INSONNIA

La Terapia CBT-I

Gli attuali trattamenti per l'insonnia

Le linee guida internazionali stabiliscono che l’intervento di prima scelta per la gestione dell’insonnia sia di tipo non farmacologico, basato cioè su un percorso psicoeducativo che, nel suo complesso, prende il nome di terapia cognitivo-comportamentale per l’insonnia (CBT-I, Cognitive Behavioural Therapy for Insomnia), particolarmente utile per attenuare lo stress emotivo quasi sempre associato all’insonnia.

Numerosi dati di ricerca inoltre indicano che la terapia cognitivo comportamentale dell’insonnia (CBT-I) sembra essere efficace nel mantenimento dei risultati terapeutici a lungo termine (Morin 2002) più della terapia farmacologica in quanto riabitua gradualmente il paziente a ripristinare un sonno naturale.

INSONNIA

La terapia cognitivo comportamentale CBT-I

La CBT-I è un intervento psicologico multicomponenziale , in cui convergono diverse tecniche che mirano ad affrontare l’insieme dei fattori cognitivi e comportamentali alla base dell’insonnia. Recentemente una mole crescente di dati suggerisce che può essere indicata anche per le insonnie secondarie a condizioni mediche e/o ad altri disagi.


L’obiettivo della CBT è quello di modificare tutti quei fattori che mantengono l’insonnia, quali i fattori comportamentali ( cattive abitudini di sonno, orari di sonno irregolari ), i fattori psicologici ( preoccupazione di non dormire, sentimenti di impotenza sul sonno, rimuginio ) e i fattori fisiologici ( iper-attivazione corporea e mentale ). Le tecniche comportamentali ( tecniche di rilassamento, controllo dello stimolo, restrizione del sonno, igiene del sonno ) e cognitive ( terapia cognitiva e mindfulness per la gestione dei pensieri e le ruminazioni ) di comprovata efficacia saranno utilizzate per combattere i pensieri di tipo ansioso, le ruminazioni e i circoli viziosi cronici instaurati che impediscono il rilassamento e contrastano l’insorgenza del sonno ed il suo mantenimento.


Terapeuta e paziente costruiranno insieme il protocollo d’intervento allo scopo di agire sinergicamente su tutti gli aspetti fisiologici, cognitivi e comportamentali sottostanti l’insonnia .

Gli obiettivi specifici della CBT-I sono volti a:

  • Modificare abitudini di sonno irregolari rispetto al normale funzionamento del ritmo circadiano al fine di sviluppare un solido pattern notturno
  • Eliminare la preoccupazione del non dormire e l’ansia da prestazione notturna
  • Modificare le aspettative irrealistiche concernenti le esigenze di sonno e di prestazioni diurne
  • Eliminare i giudizi erronei e false attribuzioni riguardo alle cause dell’insonnia
  • Modificare le percezioni alterate delle conseguenze dell’insonnia
  • Cambiare le convinzioni errate sulle pratiche atte a favorire il sonno
  • Ridurre il disagio emotivo, cognitivo e sociale che il paziente attribuisce all’insonnia
  • Eliminare l’abuso e dipendenza da ipnoinducenti evitando la rebound insomnia durante la sospensione
  • Ripristinare il senso di self-efficacy e controllabilità del proprio sonno
  • Aumentare la qualità e la durata del sonno